Storicamente, le teorie dominanti nei campi dell’archeologia e dell’antropologia hanno sostenuto che la disuguaglianza sociale abbia avuto origine quando l’essere umano abbandonò la caccia e la raccolta per adottare l’agricoltura come modello di sussistenza.
Tuttavia, un nuovo studio su larga scala, basato sull’analisi di oltre mille siti archeologici distribuiti in tutto il mondo, mette ora in discussione questa convinzione.
Lo studio suggerisce che le prime comunità agricole erano molto più egualitarie di quanto si credesse, e che la disuguaglianza non fu una conseguenza immediata della coltivazione della terra, ma un processo che impiegò un millennio a svilupparsi.
Per arrivare a questa conclusione, gli scienziati hanno analizzato oltre 50.000 strutture abitative, corredi funerari e altri reperti materiali rinvenuti in insediamenti che vanno dal Neolitico all’Età del Bronzo.
Le indagini hanno incluso siti in Medio Oriente e lungo le coste orientali della Cina e del Giappone, dove l’agricoltura si sviluppò per prima, ma anche nell’Europa centro-orientale e in Sud America, dove il Neolitico arrivò più tardi.
¿De dónde viene la desigualdad económica? Una mirada arqueológica a los orígenes del poder y la riqueza.
— Enrique Coperías (@CienciaDelCope) April 15, 2025
La desigualdad económica no nació con la agricultura, sino con la concentración del poder en manos de unos pocos. Un nuevo estudio arqueológico explora cómo y cuándo pic.twitter.com/D8i02Z0ntB
I risultati sono stati davvero sorprendenti: per lunghi periodi, anche dopo l’introduzione dell’agricoltura, molte società continuarono a mostrare segni di equità nella distribuzione dei beni e nell’accesso alle risorse.
Gli autori affermano che “non abbiamo rilevato grandi differenze tra tombe o abitazioni nei primi tempi del sedentarismo”. In altre parole, la ricchezza, se esisteva, non era concentrata, e le prime società agricole erano più orizzontali di quanto si pensasse.
Se l’agricoltura non fu la scintilla che accese la disuguaglianza, cosa la innescò allora? Secondo lo studio, altri fattori sono stati decisivi. Ad esempio, la capacità di accumulare surplus, il controllo della terra o delle fonti d’acqua e la comparsa di leader o istituzioni in grado di mediare – o monopolizzare – l’accesso a tali risorse.
La mobilità ha giocato anch’essa un ruolo importante. In molti insediamenti primitivi, le popolazioni restavano in parte nomadi anche dopo l’inizio delle coltivazioni. E questo rendeva difficile accumulare ricchezza.
Fuero con la creazione di insediamenti permanenti, infrastrutture più complesse e reti commerciali sempre più articolate che iniziò a delinearsi una società stratificata e, con essa, la disuguaglianza.
Lo studio rivela anche che la disuguaglianza non nacque – né si sviluppò – allo stesso ritmo ovunque. Nel Crescente Fertile (la regione storica che comprende parte del Levante mediterraneo e la Mesopotamia, in Medio Oriente) e nella Valle dell’Indo (oggi India, Pakistan e Afghanistan), i segni di gerarchia emersero relativamente presto.
Questo dimostra che non esiste una sola storia della disuguaglianza, ma percorsi molteplici che le società hanno seguito – o evitato – nel loro cammino verso strutture più gerarchiche e quindi più diseguali.
In un mondo dove la forbice tra ricchi e poveri continua ad allargarsi, esplorare altre forme di organizzazione che sono state possibili e sostenibili nel tempo può offrire nuove prospettive per immaginare un futuro più giusto.
Se la disuguaglianza non è una caratteristica intrinseca dell’essere umano né una conseguenza inevitabile del progresso, allora è possibile che persone e istituzioni possano modificare i fattori in gioco per avanzare verso società più eque?
La risposta risiede nel fatto, ora dimostrato, che per migliaia di anni sono esistiti molti modi di vivere in cui si sono costruite comunità senza grandi disparità sociali.
Timothy A. Kohler, Amy Bogaard e Scott G. Ortman (2025), Introducing the Special Feature on housing differences and inequality over the very long term. https://doi.org/10.1073/pnas.2401989122