Sonno ristoratore. E non solo! Anzi, sembra che dormire non significhi solo riposare. È stato dimostrato che il nostro cervello rimane attivo durante il sonno. Ora, un nuovo studio spiega che il sonno ci prepara a ciò che impareremo il giorno dopo. Nuove abilità cognitive che possono svelare le potenzialità del cervello umano.
Sapevamo che durante la notte, mentre dormiamo, il cervello entra in una sorta di fase di smistamento e riorganizzazione. In particolare, è in grado di rielaborare ricordi ed eventi vissuti durante il giorno, rafforzando la connessione neuronale con uno o più ricordi. Il risultato: il cervello separa l'importante dal superfluo, l'apprendimento si consolida e la memoria si rafforza.
L'importanza di un riposo vero, lento e profondo è ben nota alle neuroscienze. Tutti gli esperti concordano sul fatto che un buon sonno sia essenziale e aiuti la memoria, perché durante la notte il cervello rilegge gli eventi del giorno e li "manipola" a suo piacimento.
Per questo motivo, i medici affermano che la mancanza di sonno è particolarmente dannosa per le prestazioni cognitive, soprattutto per gli studenti, ad esempio durante i periodi di esami.
Ma i ricercatori che hanno condotto lo studio, provenienti dall'Università di Toyama e dall'Istituto di Scienza e Tecnologia di Okinawa, stanno spingendo la ricerca ancora oltre. Mentre finora ci siamo concentrati sull'apprendimento dai ricordi del giorno precedente, i ricercatori affermano che alcune cellule reagiscono in previsione dell'apprendimento futuro.
Questo è anche il motivo per cui queste cellule sono chiamate "cellule engrammatiche imminenti". In altre parole, è possibile che il cervello impari prima ancora di vivere l'evento. Gli scienziati hanno osservato nei topi che queste cellule erano attive solo durante la fase del sonno, subito dopo l'apprendimento.
Qualche tempo dopo, si riattivavano per "ricevere" naturalmente nuove informazioni. In breve, il cervello si prepara in anticipo alle nuove esperienze. Pertanto, una cattiva notte di sonno compromette la capacità di apprendimento. Solo avendo un buon ciclo del sonno il cervello può essere in grado di immagazzinare, organizzare e integrare le informazioni e prepararsi a riceverne di nuove.
Et si le sommeil servait aussi à apprendre ? La science en apporte la preuve. 25 de maio, 2025. Auriane Polge.