Che tempo farà in Italia domenica 8 e lunedì 9 giugno, nei giorni del referendum?

Le ultime previsioni meteo aggiornate per il fine settimana del 7 e 8 giugno, e per i giorni del Referendum 2025, ci indicano che l'instabilità sarà confinata ad alcune aree del Nord, e soltanto nella giornata di domenica.

Domenica 8 e lunedì 9 giugno 2025, più di 51 milioni di italiani (compresi gli italiani residenti all'estero, che sono circa 5 milioni), sono chiamati a votare per cinque referendum abrogativi. Si tratta del referendum abrogativo numero 72 in Italia. Avrà validità solo se si presenteranno al voto il 50% più uno degli italiani aventi diritto al voto.

Da anni i referendum non raggiungono il quorum necessario perché siano validi, e da tempo si discute in Italia sulla riduzione della partecipazione al voto. In questo articolo andremo a vedere che tempo farà nei giorni del referendum, ed in generale in tutto il fine settimana.

La scusa della pioggia per non votare? Reggerà solo in queste regioni, e solo in alcune ore della giornata

Nei giorni del referendum (domenica 8 e lunedì 9 giugno) l’Italia vedrà condizioni meteo molto diverse tra Nord e Sud. Al Nord permane infatti un flusso di correnti instabili che continuerà a disturbare il tempo, mentre al Centro-Sud domina l’alta pressione con clima estivo.

Ciò si tradurrà in un fine settimana a due velocità meteorologiche: da una parte forti temporali insidieranno alcune regioni settentrionali, dall’altra sole e caldo in intensificazione interesseranno buona parte del Centro-Sud.

In questo contesto, la “scusa della pioggia” per non recarsi alle urne potrà essere credibile solo in determinate zone e fasce orarie del Nord, mentre altrove prevarrà il bel tempo. Un'altra "scusa" per il non voto, al Centro-Sud, potrebbe casomai essere quella del mare: il tempo ormai estivo e stabile incoraggerà infatti molte persone a recarsi in spiaggia.

Ricordiamo però che si potrà votare dalle dalle ore 7:00 alle ore 23:00, domenica 8 giugno, e dalle 7 alle 15 nella giornata di lunedì 9 giugno.

Ci sarà quindi tutto il tempo per votare, e renderlo compatibile con una eventuale gita al mare. Insomma, per non andare a votare bisognerà trovare altri motivi, e non scomodare il meteo, perché le condizioni meteo non impediranno le operazioni di voto!

Fine settimana in dettaglio: il tempo previsto sabato 7 giugno

Sabato 7 giugno, vigilia del voto, avremo un assaggio di questa dinamica contrastante. Il cielo sarà parzialmente nuvoloso al Nord con la possibilità di rovesci isolati sui rilievi alpini, in particolare sulle montagne del Piemonte e lungo l’Arco Alpino.

La probabilità di pioggia a livello europeo nella giornata di sabato 7 giugno: piogge saranno probabili sull'arco alpino. Una grossa area di instabilità riguarderà invece l'Europa centrale.

Sul resto d’Italia invece prevarrà il tempo stabile con cieli sereni o poco nuvolosi. Le temperature al Centro-Sud saranno già in crescita sensibile, con valori massimi tipicamente estivi.

Domenica 8 giugno la situazione si confermerà fortemente instabile sulle regioni settentrionali alpine e prealpine, mentre continuerà a splendere il sole altrove. Come si vede dalla mappa meteo di Meteored, soltanto le parti più settentrionali dell'Italia saranno interessate da instabilità. Nel resto della Penisola e sulle Isole prevarrà il bel tempo.

probabilità pioggia
La probabilità di pioggia nel Nord Italia la mattina di domenica 8 giugno 2025.

L’alta pressione subtropicale garantirà tempo soleggiato e molto caldo in gran parte del Centro e soprattutto al Sud, con punte fino a 35°C in Puglia e valori anche superiori in alcune zone interne della Sicilia.

Anche città del Centro come Bologna, Firenze e Roma godranno di clima pienamente estivo con temperature fino a 32°C, ben al di sopra delle medie di inizio giugno.

Domenica 8 giugno: temporali pomeridiani al Nord, bel tempo altrove

Il primo giorno di votazioni (domenica) vedrà dunque un Italia meteorologicamente divisa. Sulle regioni del Nord l’instabilità atmosferica sarà più attiva proprio domenica rispetto al resto del weekend.

Fin dal mattino il Nord potrà osservare addensamenti nuvolosi sui settori montuosi; col are delle ore, soprattutto nel pomeriggio e in serata, si svilupperanno temporali di forte intensità su Alpi e Prealpi settentrionali. Le zone più a rischio sono l’Alta Lombardia, il Trentino-Alto Adige, l’alto Veneto e il Friuli-Venezia Giulia, dove i fenomeni potranno risultare violenti, accompagnati da raffiche di vento intense e grandinate locali.

Al di fuori delle aree alpine e prealpine del Nord, la domenica trascorrerà con tempo stabile.

Sulle pianure del Nord l’instabilità sarà meno organizzata e potrà manifestarsi al più con qualche breve scroscio isolato, mentre sul resto d’Italia prevarrà il sole. Il Centro, il Sud e le Isole continueranno a godere di cieli sereni o poco nuvolosi.

Lunedì 9 giugno: migliora ovunque, stop ai temporali sul Nord

Il secondo giorno del referendum, lunedì 9 giugno, porterà un deciso miglioramento delle condizioni atmosferiche anche al Nord.

Non sono attese piogge significative in nessuna regione all’inizio della nuova settimana: il cielo risulterà sereno o poco nuvoloso dal Nord al Sud. Le massime resteranno su valori estivi ma senza gli eccessi registrati nei giorni precedenti.

In seguito, già da martedì e nei giorni successivi, è probabile una nuova rimonta dell’anticiclone subtropicale: tra mercoledì 11 e giovedì 12 giugno le temperature torneranno di nuovo a salire, riportando caldo intenso soprattutto al Centro-Sud.

In sintesi, il meteo nei giorni del referendum non offrirà scuse valide alla maggior parte degli italiani: sole e tempo stabile domineranno su tutto il Centro-Sud e, da lunedì, anche al Nord. Soltanto alcune aree montuose del Nord domenica pomeriggio/sera vedranno temporali e acquazzoni, ma saranno eccezioni localizzate.