Scopri tutti i 25 parchi nazionali d’Italia: ne è appena nato uno nuovo e le aree protette superano 3 milioni di ettari!

L’Italia è tra i paesi europei con più parchi nazionali e aree protette. Dalle Alpi alla Sicilia, ed in occasione della Giornata europea dei Parchi, il 23 maggio, ecco la lista aggiornata al 2025 e cosa rende unici questi territori.

stambecco
Il simbolo del parco nazionale del Gran Paradiso, che ha appena compiuto 100 anni, è lo stambecco. È solo uno dei 25 parchi nazionali italiani.

L'Italia è uno dei paesi dell'Europa con più parchi nazionali e con una superficie totale di aree protette molto importante, oltre 15.000 chilometri quadrati (un milione e mezzo di ettari!). In tutto sono ben 25, l'ultimo appena istituito, ma a questi bisogna anche aggiungere i parchi regionali e le tante altre aree protette, tra cui quelle marine.

In Italia esistono 871 aree protette, per un totale di oltre 3 milioni di ettari tutelati a terra, circa 2.850mila ettari a mare e 658 chilometri di costa. I parchi nazionali sono 25 nel 2025, e coprono quasi 1,5 milioni di ettari a terra e 71mila a mare; le Aree marine protette, invece, sono 29, per un’estensione di circa 222mila ettari.

Le Aree marine protette sono 29, per un’estensione di circa 222mila ettari e ad esse occorre aggiungere due parchi sommersi ed il Santuario internazionale dei mammiferi marini, con altri 2.5 milioni di ettari protetti, per un totale di 32 Aree marine protette.

Oltre 3 milioni di ettari protetti: l’Italia è un paese ricchissimo di parchi

L’Italia, lo dicevamo, è tra i paesi europei con la più vasta rete di aree protette. Secondo i dati aggiornati al 2025, sul territorio nazionale si contano:

  • 25 parchi nazionali (il 25° è stato istituito a fine aprile, ed il 26° non è ancora operativo),
  • 146 parchi regionali,
  • 29 aree marine protette,
  • oltre 850 riserve e oasi naturali.

Complessivamente, queste aree tutelate coprono più di 3 milioni di ettari a terra e quasi 3 milioni a mare. Un vero tesoro di biodiversità.

I parchi nazionali: cosa sono e perché sono fondamentali

I parchi nazionali sono aree naturali protette che conservano ecosistemi unici, con elevato valore ambientale, culturale e paesaggistico. Sono definiti dalla legge italiana come territori che meritano tutela per le generazioni presenti e future.

Il primo parco nazionale fu istituito il 3 dicembre 1922: il Gran Paradiso, sulle Alpi tra Piemonte e Valle d’Aosta. Poche settimane dopo nacque il Parco Nazionale d’Abruzzo, oggi esteso anche a Lazio e Molise.

L'ultimo parco nazionale appena istituito

Il più recente tra i parchi nazionali italiani è il Parco Nazionale del Matese, istituito ufficialmente il 22 aprile 2025. Situato tra Campania e Molise, si estende su oltre 87.000 ettari e coinvolge 54 comuni.

L’area protetta tutela un territorio ricco di biodiversità, con foreste, montagne, laghi e habitat preziosi per numerose specie animali e vegetali. Con la sua creazione, i parchi nazionali in Italia salgono a 25.

parco del matese
Il 25° parco nazionale italiano è quello del Matese: un'area appenninica di alto valore naturalistico e geologico. Qui sono presenti molte forme carsiche, con importanti grotte e fenomeni di carsismo.

Il Matese è anche una delle zone carsiche più importanti d’Italia, con numerose grotte, doline e fenomeni geologici modellati dall’acqua nel corso di millenni.

Parchi nazionali in Italia, il 26° non è operativo

In Italia i parchi nazionali riconosciuti sono in realtà 26, ma uno di essi, il Parco Nazionale del Golfo di Orosei e del Gennargentu, non è ancora operativo e per questo non lo abbiamo inserito nella lista.

Sebbene istituito formalmente negli anni '90, il parco non è mai stato attivato a causa di opposizioni locali e mancati accordi tra enti territoriali. Si tratta quindi di un parco “sulla carta”, la cui effettiva gestione e protezione ambientale sono ancora in attesa di realizzazione.

La lista dei parchi nazionali d’Italia (aggiornata al 2025)

Come dicevamo,i parchi nazionali in Italia sono 25, l'ultimo appena istituito. Ecco la lista.

  1. Abruzzo, Lazio e Molise
  2. Alta Murgia
  3. Appennino Lucano Val d'Agri - Lagonegrese
  4. Appennino Tosco-Emiliano
  5. Arcipelago di La Maddalena
  6. Arcipelago Toscano
  7. Asinara
  8. Aspromonte
  9. Cilento, Vallo di Diano e Alburni
  10. Cinque Terre
  11. Circeo
  12. Dolomiti Bellunesi
  13. Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna
  14. Gargano
  15. Gran Paradiso
  16. Gran Sasso e Monti della Laga
  17. Isola di Pantelleria
  18. Maiella
  19. Monti Sibillini
  20. Pollino
  21. Sila
  22. Stelvio - Stilfserjoch
  23. Val Grande
  24. Vesuvio
  25. Matese (istituito nel 2025)

Adesso, raggruppiamo questi parchi per aree e per tipo di geografia.

Dalle Alpi agli Appennini: i parchi montani

Sulle Alpi troviamo parchi storici come:

  • Gran Paradiso
  • Stelvio
  • Dolomiti Bellunesi
  • Val Grande
parco
Paesaggio alpino nell'area dello Stelvio.

Nel cuore dell’Italia e lungo gli Appennini si concentrano numerosi parchi:

  • Appennino Tosco-Emiliano
  • Foreste Casentinesi
  • Monti Sibillini
  • Gran Sasso e Monti della Laga
  • Maiella
  • Abruzzo, Lazio e Molise
gran sasso abruzzo
L'area del Parco nazionale del Gran Sasso, dove si trova la montagna più alta dell'Appennino.
  • Cilento, Vallo di Diano e Alburni
  • Appennino Lucano
  • Pollino
  • Sila
  • Aspromonte

I parchi costieri, insulari e marini

L’Italia è ricchissima anche di parchi marittimi, insulari e costieri. Tra questi:

  • Cinque Terre (Liguria)
  • Arcipelago Toscano (Toscana)
  • Circeo (Lazio)
  • Vesuvio (Campania)
Tra i parchi nazionali costieri c'è anche quello delle Cinque Terre.
  • Alta Murgia e Gargano (Puglia)
  • Isola di Pantelleria (Sicilia)
  • Asinara, La Maddalena (Sardegna)

Aree marine protette e geoparchi: un patrimonio sommerso

L’Italia tutela anche l’ambiente marino con 29 aree marine protette e 2 parchi sommersi, per un’estensione di oltre 222.000 ettari. A queste si aggiunge il Santuario dei cetacei, con altri 2,5 milioni di ettari di mare protetto.

Ci sono poi 12 geoparchi riconosciuti dall’UNESCO, come quello della Maiella e dell’Aspromonte, e ben 3.000 geositi di valore geologico.

E non finisce qui: ci sono anche 146 parchi regionali

Oltre ai parchi nazionali, ci sono anche numerosi parchi regionali, spesso meno conosciuti ma di grande valore naturalistico. Tra questi:

  • Parco regionale dell’Etna (Sicilia)
  • Parco dei Monti Lucretili (Lazio)

Questi parchi regionali, istituiti dalle singole Regioni, svolgono un ruolo fondamentale nella conservazione della biodiversità e nella promozione di uno sviluppo sostenibile, proteggendo paesaggi, ecosistemi e tradizioni locali.

La loro gestione è affidata a enti regionali o consorzi intercomunali, che si occupano della tutela ambientale, della promozione turistica e dell'educazione ambientale.

Un patrimonio da conoscere e proteggere

Con i suoi parchi, riserve, oasi e aree marine tutelate, l’Italia è un esempio mondiale di conservazione ambientale. Visitarli significa immergersi in paesaggi mozzafiato, scoprire biodiversità straordinarie e sostenere uno sviluppo sostenibile e consapevole.

Fonti della notizia

Aree naturali protette in Italia - Ministero dell'Ambiente - https://www.mase.gov.it/aree-protette