Italia nel mirino del maltempo: tra lunedì 2 giugno e martedì un grosso fronte di temporali colpirà 4 paesi europei

A inizio giugno l'Italia sarà attraversata da un intenso fronte temporalesco che potrebbe causare fenomeni localmente intensi, specie in queste regioni.

Nonostante i vari tentativi di decollo della stagione estiva l’instabilità continuerà a rimanere dietro l’angolo. Un nuovo fronte temporalesco è in arrivo sull’Europa e l’Italia sarà tra le nazioni più esposte a condizioni di maltempo tra lunedì 2 e martedì 3 giugno 2025.

Difatti proprio a inizio giugno una vasta perturbazione raggiungerà il continente, causando una severa ondata di maltempo, contraddistinta da piogge, rovesci e temporali. Ma non mancheranno neppure grandinate e forti colpi di vento.

La perturbazione, alimentata da una vasta depressione sull’Europa occidentale, colpirà in particolare Francia, Germania e i Balcani. In Francia, le regioni settentrionali e centrali, inclusa la zona di Parigi, potrebbero subire piogge intense e temporali tra lunedì e martedì. In Germania, il maltempo si concentrerà sulle aree orientali, con possibili grandinate nei Länder di Baviera e Sassonia.

Il temporaneo rinforzo dell’anticiclone africano

In questi giorni abbiamo assistito a una temporanea rimonta dell’anticiclone africano, che ha portato condizioni di stabilità, con cielo sereno o poco nuvolosi, e punte di oltre +28°C +30°C in diverse località.

Maltempo.
Un nuovo fronte temporalesco è in arrivo sull’Europa e l’Italia sarà tra le nazioni più esposte a condizioni di maltempo tra lunedì 2 e martedì 3 giugno 2025.

Valori praticamente quasi estivi, ma questa fase di tempo stabile e soleggiato non sarà destinata a durare a lungo. Già dai primi giorni di giugno aria più fresca scivolerà dal Nord Europa verso l’Italia, interagendo con lo strato di aria più calda e molto umida preesistente nei pressi del suolo.

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Questo strato di aria calda e umida preesistente nei pressi del suolo fungerà da carburante per lo sviluppo di rovesci e temporali, già da lunedì 2 giugno, sulle regioni settentrionali, fra Nord-Ovest e Nord-Est, con fenomeni che risulteranno anche di forte intensità.

Un fronte temporalesco pronto ad attraversare l’Italia

La giornata di lunedì 2 giugno, Festa della Repubblica, vedrà al mattino ancora da condizioni di bel tempo, con tempo prevalentemente soleggiato. Ma già dalla tarda mattinata e dal primo pomeriggio l’instabilità inizierà a svilupparsi, soprattutto sulle Alpi Centro-Orientali, dove sono attesi temporali, localmente intensi.

Questi fenomeni potrebbero estendersi alle pianure del Veneto, Friuli Venezia Giulia e alta Emilia-Romagna entro sera. I fenomeni più intensi si vedranno al Nord-Est, con possibili nubifragi e grandinate nelle zone prealpine e pedemontane.

Qualche rovescio o temporale, a carattere più isolato, si vedrà lungo l’Appennino e sulle regioni adriatiche, mentre il Sud vedrà un impulso instabile che porterà veloci temporali, soprattutto sui rilievi e nelle aree interne di Campania, Basilicata e Puglia.

Le temperature massime, pur restando miti, subiranno un lieve calo al Nord rispetto ai giorni precedenti, con valori compresi tra +25°C e +28°C al Nord e tra +27°C e +30°C al Centro-Sud.

Martedì 3 giugno il maltempo anche al Centro-Sud

Nella giornata di martedì 3 giugno il fronte si muoverà in direzione sud-est, interessando le regioni centrali e meridionali dell’Italia. Anche se il aggio perturbato sarà rapido ma intenso, con rovesci e temporali che interesseranno soprattutto Marche, Abruzzo, Molise e Puglia.

Va però specificato che questi rovesci e temporali, pur essendo rapidi, potrebbero essere a tratti intensi, ed accompagnati da raffiche di vento e locali grandinate al Centro-Sud.

Subito dopo il transito del fronte l’aria fresca dal Nord Europa penetrerà fino al meridione, determinando un abbassamento delle temperature, fino a qualche grado sotto la media stagionale. Al Nord le massime saranno comprese fra i +22°C e i +26°C. Al Sud, invece, fra i +25°C e i +28°C.

La tendenza per i giorni successivi

Nei giorni successivi, a partire da mercoledì 4 giugno, si assisterà ad un graduale ritorno dell’alta pressione, con un miglioramento delle condizioni su gran parte dell’Italia.

Temperature.
A inizio giugno è atteso un calo delle temperature, soprattutto sulle regioni meridionali.

Solo nelle aree interne del Centro-Sud e sulle Alpi orientali persisterà ancora un po’ d’instabilità, con qualche temporale pomeridiano, in rapida dissoluzione.

Da segnalare come le temperature torneranno a salire, riportando un assaggio di estate, ma il rischio di nuovi impulsi instabili non è escluso entro la fine della prima decade di giugno.